Doveva entrare in vigore dal 1° gennaio 2014, invece il Decreto Fare ne ha anticipato l'operatività.
Originariamente doveva essere operativo a partire dal 1° luglio 2013, ma l'Autorità di vigilanza lo ha fatto slittare al 1° gennaio 2014. Stiamo parlando del sistema AVCPass (Authority Virtual Company Passport) che ora, con il nuovo art. 49-ter del "Decreto Fare", dovrebbe essere utilizzato in via esclusiva già a partire dalla metà del prossimo novembre.
Il sistema è stato introdotto dall’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici con la delibera n.111 del 20 dicembre 2012 e consiste in un servizio, realizzato dalla stessa Autorità, per la verifica del possesso dei requisiti degli operatori economici che partecipino a gare d’appalto. La verifica tramite AVCPass è prevista come obbligatoria solo per gli appalti pubblici di importo superiore a 40.000 euro.
Il nuovo sistema, oltre a permettere l’acquisizione della documentazione comprovante il possesso dei requisiti dei concorrenti, consentirà agli operatori economici di inserire, nella propria area dedicata, tutti i documenti da produrre per legge, in modo da poterli riutilizzare per ciascuna delle procedure di affidamento alle quali partecipino entro il periodo di validità degli stessi