Un emendamento sul DURC nel Decreto sui Debiti della PA (comma 11-ter dell’articolo 6 del DL 35/2013) getta un salvagente alle imprese che, a causa del ritardo nei pagamenti dalle Pubbliche Amministrazioni, non sono riuscite a mantenere la regolarità contributiva, perdendo importanti occasioni come contributi e bandi di gara.
L’emendamento prevede che l’accertamento della regolarità contributiva venga effettuato «con riferimento alla data di emissione della fattura o di richiesta equivalente di pagamento» e non alla data di richiesta di rimborso dei debiti della PA.
Qualora tale accertamento evidenzi una inadempienza contributiva, si applicano le disposizioni previste dall’articolo 4 del DPR 207/2010.
In questo modo, le aziende potranno partecipare a bandi di gara per appalti pubblici o mantenere i requisiti per accedere ad agevolazioni di varia natura che richiedano un DURC regolare.